quando il capello

Appena sentito dalla TV: "Il futuro appartiene a chi crede alla bellezza dei propri sogni".
Che minchiata! Però una minchiata che sa quasi di poesia.
Causa mal di schiena terrificante, la faccio breve:

1. quel genio di assessore ai lavori pubblici ha fermato un mio familiare per dirgli di quanto fosse dispiaciuto che nessuno avesse risposto alla mia mail di un anno fa che denunciava un marciapiede impraticabile e pericoloso (testato dal mio capoccione, dopo volo), assicurando che il sopralluogo era stato fatto allora, e che pensava mi avessero risposto sindaco e/o vicesindaco. Bene. Gli amministratori, in tempo di elezioni, leggono i commenti dei cittadini sulla rete civica. Io vorrei tirargli un pugno.
2. oggi dovevo fare 10 cose e non ne ho fatta mezza.
3. mi hanno proposto, via posta, cifre da capogiro per la rottamazione della mia vecchia auto... Tutti i modelli di quella casa tranne, ovviamente, l'unico che mi interessa.
4. ho voglia di vedere la mia amica dall'altra parte del mondo e i due suoi anatroccoli.
5. se tutto va bene, mi libererò di questa massa informe di fili che ho in testa, detti anche, con un po' di fantasia, capelli, tra qualche giorno. Cioè, mi libererò della massa informe, NON di tutti i capelli. Mi sembra la notizia migliore del giorno (per dire come sono messa).