quando un giornalista

Parte importante

Ieri un'amica mi ha scritto un sms. Mi ha detto che lassù ad Hannover c'era tanta stampa ma nessun giornalista italiano. Io le avevo promesso un battage pubblicitario a mezzo stampa pazzesco. E lei giustamente lo reclamava. Quindi oggi mi ci sono messa d'impegno e ho fatto partire una decina di mail.

Mi ha risposto un giornalista di un quotidiano importante.
Un giornalista vero.

Adesso vediamo se si applicherà.
Per cosa? Per questo . Che è una piccola cosa.
Però ci vuole forza, coraggio, e un po' di faccia tosta!
Ci vuole fatica. Ci vuole la voglia di pensare a te come a una persona da rimettersi in gioco. Una persona fisica intera. Che anche con quattro ruote (non il giornale) può essere bella. Attraente. Affascinante.

Dai amica, che neppure sai di questo blog.
Dai che ce la facciamo!!!
(e dai, comprami un regalo grandissimo, che se non fosse stato per me tu non avresti mai saputo di questa cosa, e non ti staresti così tanto divertendo, come oggi al telefono mi hai detto scatenando la mia invidia!)

Parte meno importante

Oggi è tornato il Mostro.
Oggi la nostra eroina (non la droga, l'altra) ha deciso per la linea dura. Tv accesa così si evita la noia, risposte a tono quando il Mostro ha fatto rimostranze sul perché doveva cambiarsi i guanti per la terza volta (i batteri, nemici delle piaghe), e quando mi ha chiesto perché non abbassassi il letto per scendere in carrozza, le ho fatto presente con tono "ma sei deficiente" che senza scarpe generalmente non si va da nessuna parte (nota tecnica a margine: i piedi scivolerebbero dal supporto della carrozza e il mio culone atterrerebbe sul pavimento).

Gentilissima.
"Hai bisogno di questo, hai bisogno di quest'altro?" "No, no, no"
Insomma, una di quelle deprecabili persone che sono scortesi con i deboli, cioè i gentili, e gentili con i forti, cioè gli sgarbati.
Io oggi sono stata sgarbata. Non nelle parole, ma nei toni. E ho sentito in me di aver vendicato in maniera del tutto effimera coloro che hanno a che fare con il Mostro.