Tu e le innumerevoli volte che, finito di mangiare, con un gesto maldestro allontani il piatto da te. Io e le altre femmine a tavola con te, che le stesse, innumerevoli volte ci incazziamo per il gesto, che sembra una reazione schifata al cibo oppure estrema spocchia. Tutto inutile, anzi: siamo noi ad essere menose.
Siamo in vacanza, molto lontani. Prima la polmonite atipica, poi lo scoppio della guerra in Iraq. Il nostro mezzo con le ali passa esattamente lì sopra e fa scalo in aeroporti contaminati. Tu serissimo annunci che vuoi tornare in nave, e quando (ancora incredule che non sia una spiritosa battuta) ti prospettiamo un mese di traversata, non ti scomponi neanche un po'.
Tu, munito di infradito, che sciabatti fastidiosamente dalla mattina alla sera, procurando a tutti l'urto di nervi: ma niente e nessuno può toglierti 'ste cazzo di infradito.
Tu che una sera, dopo un lungo aperitivo sulla spiaggia, rientri a casa ubriaco marcio e ridacchi come uno scemo. Ti costringiamo ad andare a fare la doccia, ché ancora dobbiamo cenare. Dopo un bel po' ci preoccupiamo, ti bussiamo, apri la porta: tre dita di sabbia sul pavimento del bagno, un altro chilo abbondante nella vasca da bagno. E tu sei pulito e fresco ma continui a ridacchiare, mentre quello del turno doccia successivo impreca copiosamente.
Tu sei qui, tra noi, seppur tra mille e mille ricordi.
3 commenti:
Sai quando all'improvviso una voce, una situazione, un ricordo a cui non pensavi da un po' ti fanno apparire a sorpresa davanti agli occhi dei lineamenti che avevi scordato per non averli visti per tanto tempo?
Ecco, i post di ieri mi hanno fatto l'effetto di avere A davanti a me per un secondo.
Che bella sensazione!
Danda
Leggo avida e poi rileggo.
Pagine che non ho mai vissuto mai saputo.
A. con me con i suoi tratti e ricordi.
e questi nuovi pezzi di lui che ignoro mi rendono avida e poi nuovamente avida.
Ho sorriso.
sentire la vita.la sua.
conosco i suoi passi.
ma quelli con me.
e quando mi rigiro sola nella mia stanza e chiudo gli occhi.
cerco ancora.
e rivedo.
come un film.
la vita insieme.
grazie.
queste tue parole mi hanno dato vita ancora.
vita ancora.
pizzul
@danda: non c'è bisogno si scrivere nulla, se non che ho infinito piacere a far riemergere lineamenti indimenticabili.
@pizzul-a: tante pagine non hai mai vissuto, tante pagine non ho vissuto io, quelle che tu e mr.infradito avete scritto insieme. potrei scriverti mille cose, e non è detto che un giorno non lo farò. intanto sono anni che, quando qualche episodio mi viene in mente, butto giù un appunto.
un bacio, vero.
Posta un commento