La speranza è una bella cosa.
Bisogna sempre averne un pizzico altrimenti, nei momenti bui, non trovi nulla a cui aggrapparti.
Però.
La globalizzazione ha fatto sì che ogni cosa che succede dall'altra parte del globo, diventi in brevissimo tempo di dominio pubblico a livello internazionale.
Questo vale anche in campo medico.
Io mi ricordo, parecchi anni fa, quando dalla Russia arrivò la possibilità di trattare la miopia attraverso il laser. Ci fu scetticismo. I debiti controlli. Qualche tempo dopo cominciarono a eseguire gli interventi anche in Italia.
Questo è uno dei motivi per cui non credo che ci sia bisogno di andare in Asia per effettuare terapie e/o interventi che ti possano guarire da lesioni spinali.
O meglio. Credo sia meglio aspettare. Credo nella professionalità dei nostri ricercatori e dei nostri medici. Credo che se loro manifestano scetticismo, bisogna essere scettici.
Se avranno torto, lo sapremo a breve. Se i trattamenti saranno validi, arriveranno anche qui. Magari tra uno o due anni, ma arriveranno.
Ci sono persone che partono credendo nella guarigione. Questi mi paiono ingenui.
Ci sono altre persone che partono sperando nella guarigione. Questi li capisco. Perchè lasciano l'Italia per cercare una speranza ormai perduta, e fanno bene. (sempre che per affrontare le spese non debbano ipotecare casa)
Infine ci sono io, e tante altre persone come me. Che abbiamo la speranza laica, cioè la fiducia nella ricerca scientifica. Che ci informiamo degli emigranti ma non ci aspettiamo molto dalle loro trasferte. Che cerchiamo di vivere al meglio possibile il presente, nella speranza che in futuro la nostra vita sia più facile.
P.S. Se la nostra vita un giorno diventerà più facile, sono certa che ci metteremo talmente poco ad abituarci ad una normalità faticosamente riconquistata, che riprenderemo a lamentarci per cazzate. Il prezzo del caffè al bar! Che ora, per andare a prendere un caffè al bar, mi tocca avere uno schiavo che mi tenga aperta la porta ed un altro che mi spinga la carrozza!!!
Prometto di non lamentarmi MAI per il prezzo del caffè.
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