quando il nulla osta

Signori e signore,
a meno di tre mesi dalla richiesta effettuata per la moldava il 15 dicembre scorso, stamani ho ricevuto la convocazione per il ritiro del nulla osta.
Il che ha scatenato i seguenti eventi:

• la moldava oggi ride di brutto e non capisce più un cazzo
• io ho il magone perché lei tornerà in patria per un tot di settimane e io dovrò trovarmi una badante sostituitiva
• le ho fatto promettere di non partire prima di un mese e soprattutto di prendere, prima di partire, appuntamento all'ambasciata rumena per il rilascio del visto
• la scoperta di tariffe ladrocinio (dall'Italia 2€ e passa al minuto) per prendere appuntamento per il visto (neanche fosse una hotline!): parliamo di un'ambasciata italiana, ma che schifo

Venerdì, prima di cena, la moldava s'era incazzata silenziosamente con la sottoscritta.
Perché non stavo bene, facevo fatica a fare il passaggio carrozza-letto e le rimproveravo di mettermi sotto alle chiappe la tavoletta tutta storta. Ok, ho alzato un po' la voce. Ma dopo sono stata gentile. Ma lei è leggermente permalosa.

Poi, poco prima di andare a dormire, ho controllato l'avanzamento della domanda (http://domanda.nullaostalavoro.interno.it/, magari serve a qualcuno) e ho trovato che il N.O. era stato concesso. Sono andata in soggiorno, gliel'ho detto tutta sorridente, e lei non ha fatto una piega. Poi mi ha seguito in cucina e mi ha chiesto quando fisicamente sarebbe arrivato, e io le ho prospettato un mese, un mese e mezzo. E lei ha sorriso di più, ma mi diceva che sarebbero passati altri mesi, e io, ma no moldava, è tutto così informatizzato che sarà veloce! Invece, weekend escluso, tre ore per la telefonata di convocazione.

Che bello così, se tutto funzionasse così, se io non dovessi ammattere di avere avuto un gran culo nell'inoltro della domanda. Che è stata registrata alle 8.00.29.
Va beh, un po' di culo ogni tanto non fa male.