sabato 27 settembre 2008

quando e punto

Sei dolorante, fortemente dolorante.
Non riesci a spiegare il tipo di dolore se non a grandi linee, perché è un dolore diverso rispetto a quello comune. Però lo associ al mal di denti, anche se il tuo è dentro il torace, addome, schiena, reni, da quelle parti lì. Lo associ perché è un tormento continuo, così continuo che non può non buttarti giù.

Vorresti fare cose, vedere gente, e invece non riesci a far niente, perché lo sai che appena lascerai casa il dolore diventerà insopportabile e dovrai combattere per non piangerne.
Così, per non correre il rischio di soffrire di più, sei costretta all'isolamento. Che ti pesa, cazzo se ti pesa. Anche telefonare diventa difficile, perché alle volte non riesci neppure a seguire la conversazione. E poi non vuoi ti sia fatta la ricorrente domanda: "Come va?", ché non vuoi fare la piaga, ma allo stesso tempo non puoi neppure far finta di niente. Semplicemente non ci riesci.

Allora aspetti, come hai aspettato altre mille volte.
Aspetti che il dolore passi.
Aspetti di poter fare le cose che vuoi e puoi.
Aspetti di poter rispondere per le rime a chi ti ha fatto incazzare, ora esagereresti e non sarebbe giusto.
Aspetti di vedere il neonato.
Aspetti di mangiare i panzerotti.
Aspetti di vedere Brad e George in un film dei fratelli Coen.

Ma mentre aspetti, ricordi una cosa.
Quella volta quando ancora sgambettavi, che scopristi un coso nel polpaccio, sul muscolo. E memore di tua cugina, che fu operata per una cosa simile ed era un tumore, per fortuna preso in tempo, andasti tutta impaurita a fare l'ecografia. E mentre aspettavi, arrivò la tua amica. Che aveva capito che te la stavi facendo addosso. Ti tenne la mano, fu felice quanto te quando, uscendo dallo studio medico, le dicesti che era solo una stupida ciste di grasso.

Aspetti.
Ma sai che chi ti vuol bene aspetta con te.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Mi disp che tu non stia bene...spero passi presto!

Fabrizio Zanelli ha detto...

Sì si aspetta. ""Ma sai che chi ti vuol bene aspetta con te."" e oggi, proprio oggi prima che tu inserissi questo post, si chiedeva "A quando il prossimo articolo"?

Anonimo ha detto...

Grazie, perché riesci a scriverne.

Papikita ha detto...

@Moi: grazie, anche io ma tutto sommato va già meglio :-)

@Fabrizio: (bellissime le tue foto, sono rimasta incantata) se non ho capito male chiami i miei post "articoli"? Oh, no. Sono solo racconti o considerazioni o nonsoche messi per iscritto. Nessuna pretesa, se non dialogare. Ecco, questo sì.

@Tam: non è che riesco. E' che DEVO scriverne, perché aiuta. La mia è un'impellenza, che io maschero da servizio alla comunità...

Anonimo ha detto...

è un gran bel servizio, credimi.

e spero che tu stia meglio.

bacio,
tam

Papikita ha detto...

@Tam: ti credo e un po' mi rende orgogliosa, perché io e la modestia abitiamo in due condomìni diversi.
Sto meglio, sì, grazie!