giovedì 10 maggio 2007

quando incontri gli altri in carrozzina

Tante persone in carrozzina.
Proprio tante.
Ognuna con la propria storia, i propri problemi, le proprie sofferenze.
Chi ha una lesione molto bassa invidia i bipedi. Chi ha una lesione media invidia quelli con la lesione bassa. Chi ha una lesione alta invidia quelli con una lesione media. E così via.
Tutti si lamentano, non sempre ad alta voce. Spesso si lamentano nella propria testa.
Io mi trovo spesso ad invidiare quelli che hanno l'uso delle mani. Le mani vogliono dire indipendenza. Io invidio quelli che riescono ad essere indipendenti, senza dover ricorrere ad aiuti per salire su una macchina, andare a letto, fare pipì.
Poi però vedi bambini o ragazzini che stanno come te o peggio di te. E allora pensi di essere un po' stronza, perchè se è vero che non puoi essere indipendente, è altrettanto vero che essendo adulta ci sono tante cose che sei riuscita a fare finchè eri sana. E sono anche tante le cose che riesci a fare comunque, puoi comunicare, puoi usare il pc, puoi leggere, puoi raccogliere persino un cd da terra con un escamotage.
E quindi ha senso lamentarsi?
In fondo puoi dire che ti è andata bene. Che hai vissuto bene. Che stai sopravvivendo abbastanza bene.
Mi fa incazzare il fatto che debba fare paragoni con persone che stanno peggio per poter realizzare che in fondo mi è andata bene.

1 commento:

Anonimo ha detto...

ma la pipì riesci a farla da sola o devi metterti i pannoloni?